Con l’aumento di siti web che offrono la possibilità di stipulare la polizza RC Auto (Responsabilità Civile Autoveicoli) online, è cresciuto esponenzialmente anche il fenomeno delle truffe sull’assicurazione dell’auto. Si tratta di un tema molto delicato e pericoloso, in quanto non solo si rischia di perdere dei soldi per la truffa in sé ma si può anche incorrere in una multa salata per aver circolato con una polizza RC Auto fasulla.
Cosa fare per non cadere in una truffa dell’assicurazione auto
Le truffe online sono sempre più frequenti: siti web che offrono assicurazioni dell’auto a prezzi stracciati oppure che promettono sconti vantaggiosi sono spesso pronti a ingannare gli utenti ignari. Per questo motivo, per prima cosa, occorre consultare il sito dell’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni), un’autorità amministrativa indipendente che vigila sul mercato assicurativo italiano: accedendo al suo portale online si può consultare la lista di tutte le compagnie assicurative, italiane o estere, operanti legalmente in Italia e iscritte regolarmente al RUI (Registro Unico degli Intermediari). È inoltre consigliabile esaminare l’elenco di tutti i siti web fraudolenti che sono stati chiusi dalla stessa IVASS a seguito di denunce da parte degli utenti: nel solo 2020, per esempio, sono stati bloccati oltre 250 siti illegali.
In particolare, l’IVASS fornisce alcuni consigli utili per evitare le truffe sull’assicurazione dell’auto:
- Siti web sicuri: verificare se l’indirizzo del sito internet è preceduto dalla dicitura “https://”, ovvero il protocollo di sicurezza dei siti web;
- Attenzione alla comunicazione: occorre essere particolarmente attenti alle modalità con cui la supposta agenzia assicurativa comunica con i propri clienti. Per esempio, vanno evitate tutte le promozioni che giungono tramite SMS o Whatsapp, così come si deve essere cauti nel caso in cui la compagnia assicurativa mantenga i contatti unicamente tramite e-mail o cellulare;
- Dati identificativi: la agenzie assicurative hanno l’obbligo di riportare sul proprio sito web i propri dati di riferimento quali, per esempio, la sede legale, il numero di iscrizione al RUI e il nominativo;
- Metodi di pagamento: occorre poi diffidare delle compagnie assicurative che richiedono per il premio assicurativo l’utilizzo di un pagamento non tracciabile, come, per esempio, la ricarica di carte prepagate.
Come assicurarsi di non essere caduti in una truffa
Le truffe online possono ingannare anche gli utenti più esperti e navigati: per questo motivo è consigliabile verificare sempre che la propria assicurazione dell’auto sia originale e valida. Per farlo è sufficiente collegarsi al Portale dell’Automobilista, un servizio online messo a disposizione dal Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili (ex Ministero delle infrastrutture e dei trasporti): basterà inserire nella propria pagina personale due semplici dati, ovvero il tipo di vettura e il numero di targa del veicolo. Così facendo per l’utente è possibile sincerarsi di essere assicurato o meno.
Nel caso in cui si scopra la truffa occorre immediatamente denunciare il sito fraudolento alle autorità competenti, per consentire il perseguimento dei responsabili. È poi necessario ricordarsi che, se l’assicurazione fasulla è già stata sottoscritta, il veicolo non può circolare liberamente perché per legge deve essere accompagnato da una polizza RC Auto regolare.
Cosa si rischia nel caso di un’assicurazione falsa?
Oltre a perdere i soldi del premio assicurativo, chi cade in una truffa dell’assicurazione per l’auto fornisce a persone sconosciute anche i propri dati personali quali nome e cognome, luogo di residenza, professione e anche nomi dei famigliari. Soprattutto, circolare con una polizza RC Auto fasulla e, quindi, non valida comporta una grave violazione della legge, la quale viene punita attraverso una multa salata che può andare dagli 848 ai 3.396 euro. Inoltre, nel caso in cui si incorra nella medesima infrazione due volte in due anni, la legge prevede la sospensione della patente per uno o due mesi e il sequestro del veicolo fino al momento in cui non venga stipulata un’assicurazione per auto valida.
Saper far fronte al problema delle truffe dell’assicurazione per auto è dunque un requisito necessario quando si vuole sottoscrivere una polizza RC Auto per il proprio veicolo. Occorre sempre affidarsi ad agenzie sicure e riconosciute in Italia, senza farsi affascinare da prezzi poco realistici all’interno del mercato automotive.